Il Cimitero dei Keyblade

Il terreno roccioso e le sconfinate vastità desolate sono due dei concetti che meglio possono descrivere questo luogo, caratterizzato da paesaggi asciutti e illuminati da un sole battente che dà all'area un sapore desertico e arido. Il Cimitero dei Keyblade è un luogo sconfinato, dalle dimensioni paragonabili a quelle degli altri mondi, sebbene non sia composto d'altro che sabbia e lande aride. Teatro della leggendaria guerra tra Luce e Tenebre e sfibrato dall'energia sprigionata da quest'ultima, questo mondo non ha altro da offrire all'occhio se non spazi pianeggianti e secchi, alternati a canyon rocciosi, gole e crepacci che spezzano come ferite nella terra la visione del panorama. La siccità, l'assenza di flora e fauna fanno del Cimitero un luogo silenzioso, tetro e spettrale.
La piana sconfinata che dà il nome al mondo è un crocevia di sentieri lievemente battuti, costellato di Keyblade orfani del loro padrone. I Keyblade sembrano abbandonati, inermi, privi della scintilla vitale che li contraddistingue. Spesso ricoperti dalla polvere e dalla sabbia soffiata dai venti, sono però inamovibili e ben saldi a terra in modo da rendere, a chiunque non sia stato da loro scelto, impossibile estrarli.
Di creazione più recente è l'immenso cratere non troppo distante dalla distesa: generato dall'esplosione di energia liberatasi dall'X-blade durante la battaglia tra Xehanort e i tre keyblader perduti, si estende per più di cento metri in larghezza e cinquanta in profondità.
A sovrastare sia sul cratere che sulla piana di Keyblade, un'immensa formazione rocciosa, la cui forma quasi cilindrica suggerisce la sua fattura non naturale. Sulla sua cima, una struttura nera: il castello dell'Ordine degli oscuri. Questo è una struttura imponente, che si sviluppa per più di 200 metri in larghezza e 150 in altezza. Dalla pianta irregolare, difficilmente riconducibile a una figura geometrica, non presenta cinte murarie. Innumerevoli torri, di diverse dimensioni, ne interrompono la struttura altrimenti continua. L'incantevole e terribile superficie in puro quarzo è in più punti frastagliata da rientranze e finestre, ma non vi sono segni di vera e propria discontinuità: la fortezza sembrerebbe essere stata "scolpita" da un unico, immenso pezzo di quarzo; cosa che fa riflettere sulla sua natura, probabilmente strettamente magica. Ma ciò che probabilmente stupisce di più è la sua collocazione: complessivamente, la colonna di roccia e il castello toccano l'impressionante altezza di cinquecento metri. All'apparenza, non esistono scale che permettano di salire fino all'ipotetico ingresso del castello.

L'arido deserto che caratterizza il Cimitero dei Keyblade è privo di una popolazione fissa. Nessun pazzo metterebbe mai su casa in questo mondo così secco e carico di aure antiche, poteri dimenticati e bramati dagli esseri più potenti in circolazione. Anche solo visitare questo luogo richiede avere un bel coraggio, data l'esigua, per non dire inesistente, conoscenza che la persona media ha di questo posto.
Recentemente, si rumoreggia di apparizioni di Heartless di grosse dimensioni.

La siccità ed il caldo portato dai raggi di un sole cocente sono ben diffusi per tutti i territori in cui il mondo si estende. I terreni sono composti di pietrisco e sabbie che si innalzano spesso al soffiare di brezze e venti caldi: l'atmosfera è solitamente molto umida, cosa che aumenta la sensazione di calore data dall'esposizione ai raggi solari. I canyon, i crepacci e le alture lambiscono qua e là le distese desolate: solidi nella loro apparenza, formati da vari strati di rocce l'uno sopra l'altro, in realtà sono stati "scolpiti" come argilla fragile dai colpi ed energie rilasciati durante le guerre antiche.