Azrael

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  1. AzraelParanoia
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    Nome: Azrael
    Età: 2 anni
    Razza: Nesciens
    Gruppo/Organizzazione/comitato:
    Fama/Infamia: 0
    Tema personale:

    Aspetto: L'aspetto di Azrael è certamente un handicap, nel caso il Nesciens decidesse di passare inosservato. La sua non appartenenza al genere umano, del quale faceva parte, un tempo, è determinata dalla prima cosa che si nota di quest'ultimo. Una lunga chioma liscia di un accecante colore rosa, chiazzata da macchie verde scuro. Labbra e unghie colorate del medesimo colore, leggermente inscurito e tendente al fucsia. Queste possono ingannare, dato che potrebbero apparire, ad una prima, distratta occhiata come semplicissimo make-up, ma si tratta del suo "colore naturale".
    Fisicamente, è molto alto, rasenta il metro e ottantacinque, ed è dotato di un fisico invidiabile, con una muscolatura ed una costituzione degne di nota. Non è però una "grossezza" esagerata ed appariscente (d'altronde, molto altro di Azrael è appariscente), bensì i segni di un corpo il cui proprietario si è allenato a lungo.
    Si copre poco, preferendo restare a petto nudo, in modo tale da mostrare i tatuaggi con i quali si è formato. Una serie di corde simili ad una rete di tessuto, le quali ricoprono tutto il petto di Azrael, continuando nelle spalle e mutando poi in lunghi tentacoli decorati che continuano per il resto delle braccia, fermandosi in un punto che Azrael ama coprire con un paio di bracciali verdi. Delle catene disegnate attraversano tutto il suo busto sino all'inguine, dando l'illusione che la parte superiore del tatuaggio sia "incatenata" ai suoi fianchi. Questi tatuaggi possono quasi apparire come una scelta d'abbigliamento bondage, visti da lontano. È un lavoro estremamente elaborato ed eseguito da un vero artista, ma Azrael non sa come se li è procurati. È nato così.
    In genere, indossa dei pantaloni viola, anch'essi molto appariscenti ed attillati e tenuti su con una cintura verde, ed un paio di scarpe eleganti, marroni o nere a seconda dell'umore.

    Carattere: Emozione. Ecco cosa sono i Nesciens. Azrael ha capito al momento della sua nascita da cosa si era formato. Ambizione. La disumana, crudele, spietata ambizione dell'uomo che ha alterato la sua nascita, la quale l'ha presumibilmente portato ad una morte violenta. Ma questo non ha influenzato il Nesciens, dato che a lui non importa della ragione che gli ha dato questa Ambizione, bensì della sua presenza.
    Si tratta di una persona ottimista, determinata e sicura di sé, eppure calcolatrice ed apparentemente "capace di fare ogni cosa" per raggiungere il suo obiettivo.
    Ama ripetere una frase, che a quanto ricorda, era una sorta di "tormentone" che gli è stato impiantato dal Completo. "Risultati!", sbraita, "Al mondo contano solo i risultati!". Chissà cosa intendeva con quella frase. Era una giustificazione per quale orrendo crimine? Ad Azrael non importa. Per lui non è che un incipit ad andare avanti ed a sopravvivere.
    Se alcuni Nesciens si possono trovare a disagio, confusi dall'agglomerato di emozioni che li ha formati, non è il caso di Azrael. Lui, un passo dopo l'altro, sa che raggiungerà qualcosa. È la sua consapevolezza, il suo desiderio più profondo, il suo sogno più proibito, ed è perfettamente consapevole che questa risolutezza, che gli prude sotto la pelle, non è che il suo istinto come creatura del Chaos, nata dalle emozioni di qualcun altro. Ma questo non lo tocca. Appunto per via di queste emozioni, lui continua a camminare sulla sua scalinata.
    In quanto alla socialità, è un tipo a cui piace intrattenere ed intrattenersi. Non disdegna una buona conversazione, anche con degli sconosciuti, essendo consapevole che chiunque può rivelarsi interessante, gradevole, o ancora meglio, utile e collaborativo. L'ambizione di Azrael non è cieca, ma ben calcolata, ed il Nesciens è consapevole che un gruppo di amici è la forza più grande che possa desiderare, nonché un conforto non indifferente.
    Per lui, l'ambizione è qualcosa di essenziale, che non può mancare nell'animo umano, per questo crede nella libertà dell'uomo, della sua capacità di formarsi da solo, di crearsi partendo da zero, e detesta qualsiasi forma di tirannia, la quale indebolisce l'umanità e la costringe a zoppicare. Ha una forte antipatia anche verso gli Heartless, che vede solo come bestie prive di desiderio e sogni, però possiede una certa empatia per i Nessuno, i quali sono capaci di grandi cose, ed in un certo senso, non sono tanto differenti da lui, per quanto opposti. Lui è pura emozione, loro sono la sua esatta negazione.
    Come si può evincere dalle sue origini, la parola arrendevolezza è stata ritagliata via dal suo dizionario. La sua testardaggine è qualcosa di immondo e disumano, ma non lo rende un pazzo suicida. In una situazione in cui la sua azione può portare solo a morte certa, preferisce ritirarsi, prepararsi meglio, e tornare. Ma state certi che tornerà, lui non dimentica mai qualcosa che ha lasciato indietro, e che gli serve. Non sarebbe un Nesciens dell'Ambizione, altrimenti.
    È molto orgoglioso, e si arrabbia facilmente quando il suo aspetto appariscente viene insultato. Se la prende con così tanta foga, che si potrebbe considerare un vero e proprio attaccabrighe, quando messo con le persone sbagliate. Evita di andarci troppo forte, quando si tratta di qualcuno che non si trova al suo livello, comunque, anche se non si vieta il piacere di dargli una sonora lezione.
    Nei momenti di svago, ama leggere e giocare coi videogiochi, in particolare i Grand Strategy ed i GDR, che gli danno una sensazione di "evoluzione" e "conquista". Il suo piatto preferito è il maiale al limone, e la sua bevanda preferita è il caffè espresso.

    Storia:

    -Si sta formando qui, state pronti!-, disse una voce squillante e dura, dal tono militaresco. Non avevo ancora aperto gli occhi, mai in tutta la mia vita, e la prima cosa che vidi fu la canna di una pistola puntata al mio volto. Percepivo, capivo, sapevo cosa avevo davanti. Era un'arma da fuoco, sapevo smontarla, sapevo pulirla, ma soprattutto, sapevo sparare con essa. Sapevo, e mi chiedevo il perché. Ero appena nato, eppure conoscevo così tanto. Nesciens, ecco cos'ero, nato dalla stessa fonte di mille altri, eppure diverso da ciascuno di essi. Ma non avevo il tempo di riflettere sulle origini della mia esistenza, dato che avevo un problema molto più concreto con cui avere a che fare. C'erano altri due uomini, vidi stancamente, e la terra intorno a me era desolata. Alti pilastri di roccia si innalzavano al cielo, come se tentassero di afferrarlo e trascinarlo giù in terra.
    -Chi sono...-, furono le mie prime parole. Avrei detto "chi sono io?", ma fui interrotto. Il calcio della pistola collise con la mia faccia, e vidi rosso. Mi sentii cadere, e provai una paura incredibile. Pensai di non smettere più di precipitare, poi sentii dolore, ed una collisione. Riaprii gli occhi e vidi la terra. Era la prima volta che cadevo, e quella cosa, la "terra", mi aveva salvato. Stavo ancora cercando di adattarmi alla vita, e qualcuno di sconosciuto voleva uccidermi. -Muoviamoci!-, disse uno con foga. -Ammazziamolo ora, mentre l'altro è ancora sotto l'influsso della maledizione!-.
    L'altro? Parlavano del mio completo? Tentai di rialzarmi, privo di forze, ma un altro colpo mi fece cadere a terra. L'uomo che aveva parlato per primo aprì la bocca. -Ascoltami bene, perché non lo ripeterò due volte. Il tuo creatore è un mostro. Una delle persone peggiori mai viste nell'universo. Spaccio di droga, abuso della prostituzione, omicidio, frode... il tutto in una criminalità organizzata. Ma ora è maledetto. Condannato.-. Di che diamine parlava? -Obbligato a morire in eterno. Ed è per questo che tu sei incompleto ed incapace. Lui è tuttora maledetto, e la sua sofferenza, le sue catene, come il suo destino, ricadono su di te. Preparati a subire lo stesso destino.-, disse mentre il terzo uomo iniziò a cantilenare qualcosa. Magia, supposi.
    Non sapevo cosa stesse succedendo, ero stanco e disorientato, quindi decisi di lasciarmi andare. Che altro potevo fare? Mi sentivo vuoto, ed inutile. Poi, all'improvviso, una voce scosse la nenia che stava iniziando a ripetersi e a cambiare tono nella mia mente annebbiata. -Dannazione, è morto! Muoviti con il sigillo!-
    Stavano parlando del Completo? Sentivo qualcosa dentro di me, qualcosa non di mio, come un regalo. Me lo chiesi stancamente, come se non mi interessasse davvero. Però, pochi istanti dopo, una curiosità più forte mi avvolse, come se qualcosa fosse cambiato in me. Sentivo qualcosa di diverso, una voce che mi sussurrò dentro.
    -Ascoltami bene, Nesciens, non te lo dirò due volte. Io sono morto. Tu sei tutto ciò che ho lasciato al mondo, oltre a qualche dannato Heartless. Apri bene le orecchie, perché ti sto per fare un dono preziosissimo. Ti lascio il mio potere, va bene? Quello che mi ha definito in vita, la fonte di tutti i miei abusi. Ma tu sei innocente. Difenditi da quegli infami, quegli ipocriti convinti di essere nel giusto, e vivi la tua vita come meglio credi. Sei la mia ambizione, e io... ho sempre desiderato stare in cima alla piramide.-. Portai le mani alla testa. Qualcosa si stava risvegliando dentro di me. Tirai i capelli e strappai, sino a che dalla mia testa non fu estratta una misteriosa freccia. -Prendi il mio King Crimson, l'altra parte della mia anima! Tu che sei iniziato dalla mia fine sei da oggi Azrael, come l'angelo della morte! Alzati in piedi e vivi! Non dimenticare, che nella vita contano solo i risultati! Ora vai, e creali!-.
    Balzai in piedi, preso da una gioia disumana. Alle mie spalle, come se fosse sempre stato lì, si manifestò un umanoide snello, alto come me. La pelle bianca e rossa era sovrastata da un elaborato sistema di corde ricalcante i miei tatuaggi. I pugni grossi e spigolosi, come se coperti da guantoni metallici, ed il volto deformato in una smorfia di rabbia. Sulla fronte, un secondo viso, più piccolo, e meno iracondo. Scattai verso l'incantatore, e come se fosse la cosa più naturale del mondo, gli sferrai un gancio. A seguirmi fu "King Crimson", che colpì il volto del misero uomo, riducendo il suo cranio in poltiglia. Solo ora notai che gli uomini che stavo combattendo erano vestiti da soldati. Stavo compiendo un atto illegale? Non me lo domandai, non mi importava. Volevo vivere, e loro non mi avrebbero fermato. Il mio corpo si piegò in maniera disumana mentre correvo all'impazzata, ma non lontano, non verso la salvezza. Non sarei fuggito, non mi sarei piegato a quei codardi disposti ad uccidere una persona nata da non più di due minuti. Erano ostacoli. Ostacoli che mi separavano dalla mia salvezza, dal mio sogno! Quale sogno? Non importava ancora, me lo sarei costruito dopo. Di certo, avrei trovato il mio sogno.
    Strinsi i pugni mentre King Crimson si gettava, furioso, sull'uomo armato di pistola, irrompendo in una serie di pugni devastanti, che lasciarono i solchi sul corpo del soldato, il quale cadde a terra, in preda alle convulsioni. La veste mimetica si strappò, rivelando che pelle, carne ed ossa si erano piegati sotto la forza devastante dell'entità sovrannaturale. L'ultimo non ebbe maggiore fortuna. Preso da una strana ispirazione, decidi che la Terra che mi aveva salvato precedentemente sarebbe stata la base su cui avrei costruito il mio sogno. Colpii il terreno col tacco, ed un grosso macigno romboidale balzò fuori dal terreno, lasciando un solco in esso. Con un calcio, lo scagliai verso l'assassino, che alzò inutilmente lo scudo per difendersi. Lui sopravvisse come il precedente, ma non potevo permettere che vivessero ancora, in modo da raccontare della mia storia. Strinsi il pugno, e King Crimson... la mia stand, fece altrettanto. Poco dopo, la terra stessa si aprì per accettare tre corpi freschi.

    Ero stanco e disorientato, nonché nato da meno di dieci minuti, eppure qualcosa mi trascinava avanti. Camminai. Sulle terre di quel mondo e quelle degli altri. Camminai nelle navi cargo, nascosto, e camminai nelle giungle lontane. Camminai per montagne e mari, pianure e deserti, città e paesi. Ma non trovai il mio sogno. Ma non mi arresi. Camminai.
    E così feci per due anni. Guadagnai abbastanza, con lavori sparsi, procurandomi un appartamento a Crepuscopoli, ma non mi bastava. Dovevo ancora trovare il mio sogno. E tuttora cammino sulla terra fresca, passo dopo passo, alla ricerca di qualcosa da conquistare.
    Equipaggiamento:


    King Crimson - Arma Magica
    L'unica arma di cui Azrael avrà mai bisogno è se stesso. O perlomeno, l'altro se stesso. King Crimson non è che una manifestazione ESP dell'ego del Nesciens, da lui chiamato "stand", o perlomeno, pensa di averlo chiamato così in un ricordo lontano. Si tratta di una figura alta quanto il suo possessore, il cui corpo è coperto quasi completamente da una "griglia" bianca, con una pelle liscia e rossa al di sotto, escludendo la sua faccia, il collo, due spallacci, gomiti, mani, addome, inguine, caviglie e scarpe.
    I suoi occhi sono due orifizi stretti e sottili, dai quali emergono due occhi più da rettile che da uomo. Qualsiasi espressione faccia, mostra costantemente i denti, in una perenne parvenza d'ira. Sulla sua testa, una corona appiattita, e dalla fronte emerge un livello rialzato, sul quale è presente una piccola faccia ovale, la cui espressione è identica a quella della stand.
    I pugni di King Crimson sono letali. Hanno un potenziale non troppo differente da quello di un martello da guerra, o di un maglio d'acciaio (con le relative resistenze di quest'ultimo, dunque possono cozzare con una lama senza ricevere tagli particolari), ma la sua forza non deriva da nessuna particolare struttura. Esso non è che una manifestazione spirituale concretizzata. Appunto per questo, la potenza dei suoi attacchi dipende dall'Essenza del suo possessore. Per quanto la possibilità di attaccare direttamente con la propria anima sia un grande vantaggio, ci sono dei limiti.
    Prima di tutto, King Crimson non può allontanarsi di più di tre metri da Azrael, in nessun caso. E come seconda cosa, il pericolo in cui si incorre nell'utilizzarlo. Esso è collegato in maniera intrinseca al suo possessore, e ferendolo, si ferisce quest'ultimo. Un attacco che colpisce King Crimson viene direttamente traslato sul suo utente. Un pugno a King Crimson causerà un bel livido ad Azrael. Pugnalandone il braccio, si aprirà spontaneamente una ferita sul braccio del Nesciens, e così via.
    (Capacità di attacco autonomo: Passiva Normale - 20 AP)
    (Capacità di movimento autonomo: Passiva Superiore - 25 AP)
    (+20 Essenza)

    Atarassia Silicata - Arma Normale

    Un paio di guanti da combattimento costruiti appositamente per Azrael. Coprono tutto il dorso della mano con uno strato di pelle borchiata dipinta di viola, e terminano con tre lunghe lame di quarzo che partono dalla prima falange e proseguono oltre la punta delle dita, curvandosi leggermente. Sono fissate alla mano tramite una stretta fascia intorno al palmo ed una chiusura a ganci sul polso. Abbastanza comode e non troppo ingombranti, permettono ad Azrael di utilizzare comunque manovre per il combattimento corpo a corpo, brandire armi, ed altre azioni di questo genere.


    Oggetti:
    Freccia Misteriosa: Una freccia misteriosa che Azrael ha trovato... beh, nella sua testa, al momento della nascita. La porta sempre con se, ma non ha la minima idea di cosa possa fare. Ha provato a punzecchiarsi con essa, ma non sembra sortire effetto. Però, deve per forza significare qualcosa, no?


    Abilità razziali:

    Alterare la Realtà
    Chi sfida Azrael si ritrova immancabilmente a percepire, nell'ardire della sua volontà combattiva, la sua visione personale di ciò che lo circonda. Nel filtro personale attraverso il quale chi sfida Azrael è costretto a vedere si possono vedere dei colori estremamente vividi. Tutto quanto sembra ardere, e la vista è deformata ed ondeggiante, come se si fosse nel bel mezzo di una giornata particolarmente afosa. Non è strano vedere il tutto mutare per assumere un aspetto più monumentale. Un semplice pilastro di pietra può apparire come una colonna antica, raffinata e maestosa. La luce può concentrarsi in punti particolari, mettendo "sotto il riflettore" certi eventi, come se Azrael vedesse il mondo attraverso un film, in cui lui è il protagonista.
    Passiva Inferiore.

    Emozioni Metamorfiche
    L'instabilità dei Nesciens non è assente in Azrael, il cui aspetto viene alterato a seconda delle situazioni. Ciò che cambia è il colore degli elementi caratteristici del suo corpo. Capelli, labbra, unghie e tatuaggio.
    Quando è all'angolo, si trova in difficoltà, e si sta scervellando per trovare una soluzione (non dimenticatelo, non si arrende per natura) i capelli diventano verde chiaro, le labbra e le unghie verde prato, ed il tatuaggio si illumina di blu.
    Quando il suo ego viene toccato, la sua arroganza si manifesta. I suoi capelli diventano argentati e brillanti. Le labbra e le unghie diventano dorate, come d'oro si illumina il tatuaggio.
    Quando invece è arrabbiato, disgustato, o semplicemente quando si sente pronto a manifestare tutta la sua risolutezza, i capelli diventano rossi, come rosse diventano le labbra e le unghie. Il tatuaggio diventa rosso, e non solo, comincia a perdere liquido del medesimo colore, tanto da sembrare una ferita sanguinante.

    Passiva Normale

    Bianco o Nero
    Il Chaos abbraccia in sé ogni cosa, persino Luce ed Ombra, e come tale, Azrael ha una manipolazione di questi due. Con questa abilità passiva dunque, potrà richiamare in ogni abilità l'influenza della luce o dell'oscurità. In termini di gioco ad ogni offensiva portata (sia essa un semplice colpo fisico o un abilità) Azrael potrà combinare il tipo di danno con quello da Luce o da Oscurità fornito dalle proprie capacità intrinseche.
    Passiva Inferiore

    Posa dell'Egida (Slimy)
    A volte, per difendersi da un'eventuale offensiva nemica, la tecnica migliore è incassare nella maniera più elegante possibile.

    La tecnica ha natura Fisica e basa la propria origine sul semplice preconcetto secondo cui, pur possedendo forma umana, i Nesciens posseggono ancora dei legami con i propri fratelli minori. L'utilizzatore, infatti, attraverso un piccolo dispendio di energie, sarà in grado di rendere elastica una parte del proprio corpo per un intero turno. Tale parte sarà in grado di allungarsi fino al 200% in più rispetto alle proprie dimensioni originali e sarà totalmente immune a qualsiasi colpo fisico non troppo potente (tale processo sarà lasciato alla lealtà di ogni singolo giocatore: indicativamente, fino a colpi di potenza Media; colpi più forti infliggeranno danno all’arto tanto più si allontanino da suddetto livello). Al termine del turno d'effetto, la parte del corpo tornerà alla normalità, interrompendo qualsiasi tipo di offensiva o supporto stesse effettuando.

    Costo. Medio

    Montante Spaccacrani (Pugno Furioso)
    Sei mai stato così arrabbiato da rompere una testa come un guscio d'uovo? Ecco, più o meno ti devi concentrare su quella sensazione, il resto viene da sé...

    La tecnica ha natura Fisica. Il caster, mutando le proprie emozioni e facendo sì che il proprio corpo venga pervaso dall'ira, aumenta a dismisura la potenza di un singolo colpo effettuato a mani nude che effettuerà entro il turno in cui la tecnica è stata attivata. Tale colpo, intriso del potere emotivo dell'utilizzatore, avrà a tutti gli effetti la stessa entità (quindi velocità e potenza) di una tecnica Media.
    Appena sferrato il colpo la tecnica avrà fine.

    Costo. Medio

    Proiezione della Gemma (Dare Forma)
    La tecnica ha natura Fisica, elemento Chaos.
    Azrael è piuttosto esibizionista, ama stare al centro dell'attenzione e soprattutto ama sfoggiare accessori lucenti ed abiti eccentrici. Ma questo è ben lontano dall'essere sciocco e superficiale. La via dell'ambizioso è costellata da bellezza, sfarzo e stile, ovviamente! Perché nascondere la radianza con un velo? L'umiltà non ha mai portato a nulla. Un cavaliere sarà anche, per l'appunto, "umile ed onorevole", capace di farsi forza con la giustizia, ma non raggiungerà mai il livello di un gladiatore, il quale compie, con determinazione sovrumana, le più incredibili imprese, pregno solo della sua forza di volontà e degli applausi della folla. E cosa c'è di più radiante e sfarzoso di una gemma?
    Questa sua credenza prende forma nella seguente tecnica, che gli permette di generare armi e oggetti di grandezza variabile composte, in apparenza, da gemme e cristalli scintillanti, tra lame di rubino, lance cristalline dalla punta in acquamarina, e martelli d'ametista. In realtà si tratta di puro Chaos, manifestazione fisica dell'ambizione di Azrael. Ad un singolo consumo Medio, corrisponde la creazione di un oggetto/arma di medio-grandi dimensioni o due di medio-piccole. Dopo due turni, comunque, l'oggetto o l'arma creati svaniranno.

    Costo. Medio

    Fiamma Primordiale (Aura Risanatrice)
    La tecnica ha natura Magica.
    L'unica, vera alleata di Azrael, oltre a sé stesso, è la madre Terra, figura a cui lui è profondamente legato, sia come geomante, sia come Nesciens, creatura nata senza un punto di riferimento se non la terra sotto ai piedi. Molte volte nella storia e nella mitologia, la forza terrestre si è manifestata in una fiamma. Calore, energia, vita, il tutto originato dall'unica, vera forza per la quale Azrael si inchina. Quest'energia è capace di donare ad un geomante come Azrael l'energia necessaria per risultare trionfante in ogni scontro. Inutile dire che, come buona parte delle abilità del Nesciens, l'apporto donato dall'energia naturale è minimo, dato che l'energia si origina principalmente dal suo inconscio, il quale a tutti gli effetti è strettamente legato alla Terra, dando all'incantesimo il suo particolare aspetto.
    Concentrandosi profondamente, Azrael può generare una fiammella verde che gli avvolgerà le mani, senza ferirlo. Passando questa fiamma sopra una ferita, questa verrà lentamente cicatrizzata. Quest'energia avvolge anche lo stesso Nesciens, il quale andrà in uno stato di trance cosciente, nella quale si avvolgerà di fiamme nella parte trattata. Queste non bruceranno, ma guariranno lentamente la ferita, ma soprattutto, renderanno temporaneamente Azrael immune al dolore che riguarda quella parte del corpo. La tecnica dura un intero turno, durante il quale, a seconda delle situazioni, possono essere curate una o più ferite. Le ferite curate in questo modo non potranno essere, nel complesso, di un’entità superiore ad Alta.
    Costo. Alto

    Abilità personali:

    Polarità Inversa
    La tecnica ha natura Fisica. Azrael, utilizzando i suoi poteri di geomanzia, canalizza sul suo pugno destro una grande forza magnetica, generandone una opposta sul nemico con un gesto. Questo porterà quest'ultimo ad essere prima spinto, poi strattonato, ed infine letteralmente lanciato verso il Nesciens, il quale, successivamente, punterà a colpirlo col pugno magnetizzato e con quello di King Crimson, che non avranno comunque bonus nel danno.
    Costo. Basso

    Eredità del Geomante [Dominio Elementale Offensivo - Elemento Terra]
    Lo sento. Sento ogni eternità come un istante. Riesco a percepire i più sottili, intricati movimenti del sistema, riesco ad analizzarlo e riprodurlo. Il Magma è il mio sangue. La Roccia è la mia pelle. Io sono la Terra e la Terra è me.
    Ciò che Azrael poteva fare era solo l'inizio. Un flebile bocciolo di fronte ad un fiore che tuttavia attende ancora di sbocciare. Le capacità geomantiche del Nesciens gli permettono di controllare la Terra con una maggiore consapevolezza ed un potenziale superiore. Materiali rocciosi, metallici, e qualsiasi oggetto che sia di origine minerale nelle circostanze è manipolabile. Lo stesso geomante può creare rocce e minerali dal nulla, componendoli con le particelle disperse nell'aria, o dandogli forma con la pura magia, un po' come un pirocineta crea una palla di fuoco. Essendo un dominio particolarmente "fisico", non potrà certo creare raggi di energia o esplosioni magiche, ma compensa questa carenza con la possibilità di donare svariate forme e strutture ai suoi costrutti di scopo offensivo, creando piogge di stalattiti, magli di roccia che si generano dal nulla, o tempeste di sabbia taglienti.
    Questo potere è tanto una benedizione quando una maledizione. Una condanna nel perdere tutto ciò che poteva definirlo, in maniera contorta, come "umano". Un privilegio nell'avere finalmente uno scopo. Quello di Guardiano.
    [Costo Variabile - Danno Magico]

    Annullare Attrito
    La tecnica ha natura Magica. Un trucchetto divertente che Azrael conosce come geomante, è quello della manipolazione dell'attrito. Con un semplice incantesimo, è capace di eliminare questa caratteristica importante da una piccola area. Quanto piccola? Diciamo quanto la distanza tra i piedi del nemico, per approssimare. Solitamente, il Nesciens utilizza la magia, facendo un gesto orizzontale con il palmo verso i piedi del nemico, per poi avvicinarsi e tentare una finta. Qualunque sia l'uso dell'incantesimo, il nemico dovrà fare attenzione, dato che il più semplice dei movimenti può farlo capitombolare, con tanto di dovuta umiliazione.
    Costo. Basso

    Abilità Passive:

    Struttura Elementale
    Ha a che fare con la mia origine. Con le forze che hanno contribuito a darmi questa forma. Intrinsecamente, sono legato a questa distruzione, a queste rovine erose dal tempo. Devo proteggere ciò che non è ancora andato perduto.
    Forse una punizione per ciò che ha deciso di prendere con la sua origine, forse lo scopo che tanto cercava, oppure forse ciò che è sempre stato. Non è rimasto molto di organico in Azrael, che ha accettato di mutare, abbandonando il suo guscio precedente e diventando qualcos'altro. Per dirla con un termine "fantasy" che possa spiegare bene cosa sia ora Azrael, si può usare la parola "elementale". Una manifestazione di un particolare elemento, dotata di un corpo, senziente, viva a tutti gli effetti. La volontà che ha donato questa forma al Nesciens ha fatto attenzione a non omettere da essa la sua vita, le sue emozioni, il suo essere Ambizione, insomma, il nucleo base della sua esistenza.
    Ciò che compone il suo corpo pare carne all'apparenza, ma non è che una composizione di minerali e rocce derivanti dal mondo in cui decide di mettere piede. Volendo fare attenzione a non privarlo della sua "vita", la volontà ha lasciato alcuni tratti umani all'elementale. I suoi sensi sono ancora tutti attivi, questo includendo il tatto, con il quale percepisce ancora le stesse sensazioni, o il gusto, per quanto questo cambi leggermente. In via del tutto teorica, per sopravvivere ora necessita solo di ingerire massa, quindi il cibo non è che un piacere opzionale, come lo è tutto il resto. Opzionale è una parola grossa, dato che la mente di Azrael necessita ancora di essere stimolata.
    Dal punto di vista pratico, questo potere dona al Nesciens tutti i vantaggi dell'essere inorganico. Venendo colpito, la struttura che compone il suo corpo viene indebolita, e l'energia magica che lo tiene integro svanisce sempre di più, affaticandolo ed indebolendolo. Il suo corpo inizia a sgretolarsi e creparsi, avvizzendo per il calo di energia arcana che lo compone.
    [Passiva Superiore]

    Geomagnetismo Personale
    Azrael ha deciso di sviluppare la strada del Mago della Terra, il Geomante, e questo gli permette di avere una sensibilità diversa, nei confronti di quello che la gente potrebbe identificare come "un semplice sasso". Ogni roccia ha una particolare polarità, ed Azrael è in grado di captarla, adattarla, ed utilizzare il proprio geomagnetismo per aderire ad essa, e non solo, letteralmente a far levitare se stesso verso di quest'ultima. Dunque, il Nesciens può scalare senza problemi, anche camminando, qualsiasi superficie rocciosa o metallica, ed inoltre, in caso di necessità, può alterare il campo, schiantandosi verso una grossa superficie rocciosa/metallica o attirando a sé piccoli pezzi di roccia e metallo. (ovviamente, questo dipende dalla grandezza e dal campo magnetico dell'oggetto)
    Passiva Normale

    Statistiche:

    Corpo:
    Punteggio iniziale ( 50 ), Energia ( 20 ), Punti Quest ( ), Altro ( ) Totale ( 70 )
    Essenza :
    Punteggio iniziale ( 80 ), Energia ( 20 ), Punti Quest ( ), Altro ( 20 ) Totale ( 120 )
    Mente:
    Punteggio iniziale ( 40 ), Energia ( ), Punti Quest ( ), Altro ( ) Totale ( 40 )
    Concentrazione:
    Punteggio iniziale ( 40 ), Energia ( 20 ), Punti Quest ( ), Altro ( ) Totale ( 60 )
    Destrezza:
    Punteggio iniziale ( 50 ), Energia ( 20 ), Punti Quest ( ), Altro ( ) Totale ( 70 )
    Velocità:
    Punteggio iniziale ( 40 ), Energia ( 20 ), Punti Quest ( ), Altro ( ) Totale ( 60 )


    Energia: Verde
    Crowns: symbolcrownargento

    Quest fatte:
    Modifiche effettuate:


    Edited by AzraelParanoia - 28/9/2016, 21:47
     
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    CITAZIONE (Frenz; @ 15/10/2014, 22:25)
    A rapporto.

    CITAZIONE
    King Crimson - Arma Magica
    L'unica arma di cui Azrael avrà mai bisogno è se stesso. O perlomeno, l'altro se stesso. King Crimson non è che una manifestazione ESP dell'ego del Nesciens, da lui chiamato "stand", o perlomeno, pensa di averlo chiamato così in un ricordo lontano. Si tratta di una figura alta quanto il suo possessore, il cui corpo è coperto quasi completamente da una "griglia" bianca, con una pelle liscia e rossa al di sotto, escludendo la sua faccia, il collo, due spallacci, gomiti, mani, addome, inguine, caviglie e scarpe.
    I suoi occhi sono due orifizi stretti e sottili, dai quali emergono due occhi più da rettile che da uomo. Qualsiasi espressione faccia, mostra costantemente i denti, in una perenne parvenza d'ira. Sulla sua testa, una corona appiattita, e dalla fronte emerge un livello rialzato, sul quale è presente una piccola faccia ovale, la cui espressione è identica a quella della stand.
    I pugni di King Crimson sono letali. Hanno un potenziale non troppo differente da quello di un martello da guerra, o di un maglio d'acciaio, ma la sua forza non deriva da nessuna particolare struttura. Esso non è che una manifestazione spirituale concretizzata. Appunto per questo, la potenza dei suoi attacchi dipende dall'Essenza del suo possessore. Per quanto la possibilità di attaccare direttamente con la propria anima sia un grande vantaggio, ci sono dei limiti.
    Prima di tutto, King Crimson non può allontanarsi di più di tre metri da Azrael, in nessun caso. E come seconda cosa, il pericolo in cui si incorre nell'utilizzarlo. Esso è collegato in maniera intrinseca al suo possessore, e ferendolo, si ferisce quest'ultimo. Un attacco che colpisce King Crimson viene direttamente traslato sul suo utente. Un pugno a King Crimson causerà un bel livido ad Azrael. Pugnalandone il braccio, si aprirà spontaneamente una ferita sul braccio del Nesciens, e così via.
    Abilità dell'Arma:
    Massacro Tirannico
    La tecnica ha natura Fisica. Usando questa tecnica, King Crimson viene liberato dal controllo di Azrael, ed agisce da solo per un breve periodo di tempo. Esso scatta in avanti di un massimo di 3 metri, ergendosi in tutta la sua stazza ed osservando il nemico con disprezzo. Fatto questo, si abbassa, si carica e parte con una rapidissima serie di pugni. Non ha una mira precisa, ma combatte mosso da un'ira omicida, colpendo con forza ai punti vitali, e distruggendo o evitando ogni guardia il nemico possa tentare di mettere, indifeso o meno. Esso, d'altronde, è nato da un'anima malvagia, ed è stato solo successivamente ereditato da Azrael, che grazie alla sua forza di volontà riesce a gestire una tale crudeltà.
    Costo: Alto

    Ok, qui c'è qualche problemino, fortunatamente di facile soluzione. Anzitutto, così com'è ora, l'arma è troppo... conveniente. Mi spiego meglio. Ok che si tratta, a livello di regolamento, di un'arma magica, ma il suo essere una sorta di "arma animata" non viene giustificata dall'abilità magica che tu gli hai dato. Una spada magica in rgado di lanciare palle di fuoco ha la proprietà di lanciare palle di fuoco, per farla "attaccare da sola" occorrerebbe un'altra abilità. La tua arma non fa eccezioni: se vuoi che lo Stand sia approvabile a livello di regolamento come arma vera e propria e non come evocazione, deve possedere un'abilità che giustifichi la sua eccezionalità e la sua autonomia. Personalmente, considerando che hai inserito tu stesso il malus del "danno a lui fa danno a me" posso approvarla tranquillamente come passiva normale. Ciò, chiaramente e purtroppo, significa che dovrai togliere l'abilità attiva d'attacco, almeno per il momento (dato che la passiva normale occupa di suo tutti e 20 gli AP disponibili).

    CITAZIONE
    Polarità Inversa
    La tecnica ha natura Fisica. Azrael, utilizzando i suoi poteri di geomanzia, canalizza sul suo pugno destro una grande forza magnetica, generandone una opposta sul nemico con un gesto. Questo porterà quest'ultimo ad essere prima spinto, poi strattonato, ed infine letteralmente lanciato verso il Nesciens, il quale, successivamente, punterà a colpirlo col pugno magnetizzato e con quello di King Crimson. Nel momento in cui l'attacco connetterà, Azrael invertirà rapidamente la sua polarità, in modo da scagliare via il nemico a distanza incredibile, danneggiandolo inoltre con un pugno terrificantemente ben assestato.
    Costo. Medio

    L'abilità è chiaramente multi effetto. Come tale, la sua ptoenza complessiva media va "divisa" tra le due "fasi" dell'abilità: semplicemente, specifica che la forza d'attrazione avrà entità bassa (metà della Media) e idem sarà la potenza del pugno.

    CITAZIONE
    Annullare Attrito
    La tecnica ha natura Magica. Un trucchetto divertente che Azrael conosce come geomante, è quello della manipolazione dell'attrito. Con un semplice incantesimo, è capace di eliminare questa caratteristica importante da una piccola area. Quanto piccola? Diciamo quanto la distanza tra i piedi del nemico, per approssimare. Solitamente, il Nesciens utilizza la magia, facendo un gesto orizzontale con il palmo verso i piedi del nemico, per poi avvicinarsi e fingere di attaccare con un pugno, o con un calcio, corpo a corpo. In quel momento, King Crimson darà un semplice calcio sul ginocchio del nemico.
    Costo. Basso

    Non... credo di aver capito la connessione tra l'annullamento dell'attrito e il calcio della tua "arma". Sono due effetti completamente diversi? In quel caso, torna in gioco il discorso fatto per polarità inversa.

    CITAZIONE
    Mente: 20

    Generalmente, siamo restii a permettere statistiche sotto al 30, scanso rari casi con forti giustificazioni (uno storpio o un bambino potrebbero avere venti in corpo, ma 20 in mente denota un'intelligenza troppo inferiore alla media -perché sì, la mente simboleggia in parte anche le capacità intellettive del personaggio- per un personaggio simile^^")

    CITAZIONE (AzraelParanoia @ 15/10/2014, 22:44)
    Okay, fatte le dovute correzioni.

    King Crimson - Ho tolto l'abilità attiva, dunque tutti suoi vari poteri contano come una passiva.

    Polarità Inversa - Il pugno vale come semplice pugno, il potere è ridotto a Basso e lo tengo semplicemente per attirare i nemici troppo lontani.

    Annullare Attrito - Specificato. Semplicemente annulla l'attrito, quella era solo una manovra di esempio, ma l'incantesimo si limita, appunto, ad eliminare l'attrito.

    Mente - Cambiati i parametri.
    Essenza: 90->80
    Corpo: 60->50
    Velocità: 50->40
    Destrezza: 40->50
    Mente: 20->40

     
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1 replies since 14/10/2014, 21:11   461 views
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